Verso le 22.30 i pellegrini lasciano lo stadio Helvia Recina e si incamminano nella notte alla volta di Loreto. Il percorso, di circa 27 chilometri, è scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoda attraverso vari centri urbani dell'hinterland maceratese.
La prima tappa è prevista per la mezzanotte all'altezza di Sambucheto, per l'Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù.
Si giunge poi in località San Firmano, dove i pellegrini ricevono le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all'alba, formando un suggestivo "serpentone" luminoso.
In località Becerica continua la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d'artificio, offerto dalla ditta Alessi.
A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocillano con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro.
Inizia il "saliscendi" che porta alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell'Angelus e lo scambio della pace all'altezza di Costabianca.
Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto, con la consacrazione solenne alla Madonna.
Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.
Chi lo desidera, infine, può arrivare fin dentro la Santa Casa.