Saluto al Pellegrinaggio Macerata-Loreto 2016
di Mons. Nazzareno Marconi
Vescovo di Macerata - Tolentino - Recanati - Cingoli - Treia
La gioia del Vangelo e la letizia dell’amore siano con tutti voi, carissimi partecipanti al Pellegrinaggio Macerata Loreto. Il mio saluto, come Vescovo di questa diocesi, dà voce a tutti i cristiani del nostro territorio, che vi accolgono come ogni anno con sincero affetto. La vostra presenza, di tutti voi, anche di quanti non credono o non sono cristiani, è per noi un dono prezioso del Signore e ci testimonia che nel mondo c’è tanto desiderio di bene e disponibilità a mettersi in cammino insieme, verso un futuro più fraterno. Questa notte i vostri passi racconteranno a tutta Italia che ogni uomo è unico, è prezioso. E permettete che vi offra il messaggio più bello della nostra fede: ogni uomo è amato da Dio in maniera unica e personale. Grazie perciò ad ognuno perché ci sei, perché se mancavi avremmo sentito un vuoto. Perché il mondo diventa più povero se ti metti da parte, se ti disinteressi degli altri, se vivi solo per te.
Questo pellegrinaggio è nato da un gruppo di giovani che chiedevano aiuto alla Madonna nella imminenza degli esami. Anche oggi siamo tutti in tempo di esami, anzi direi che tutto il nostro paese deve passare un bell’esame di maturità. C’è una generazione nuova e tanti siete voi, che vuol giustamente prendere le redini del nostro futuro, ma dobbiamo superare l’esame. C’è bisogno di un popolo di giovani nuovi, che superino l’esame dell’accoglienza di popoli e culture che bussano alla nostra porta, che superino l’esame di uno sviluppo sostenibile rispettoso della salute del mondo, che superino l’esame di una partecipazione alla vita pubblica dove essere liberi e forti, capaci di mettere gli ultimi al primo posto nei nostri cuori e nei nostri progetti di futuro. Andiamo a chiedere alla Madonna l’aiuto per l’esame di maturità dell’Italia e sono certo che il suo aiuto non ci mancherà.