Tutto è pronto per il 30° Pellegrinaggio Macerata-Loreto del 7-8 giugno, anche per quanto riguarda le strutture logistiche a supporto dell'evento. Un fitto stuolo di volontari supporta ogni servizio: segreteria 100 persone, coro 110, liturgia 85. Per l'illuminazione una novità: le luci sono attaccate alle trombe dell'amplificazione e i volontari addetti sono 250. Per il servizio d'ordine si conta almeno su 500 persone, molte delle quali provengono dall'Abruzzo; il personale medico e paramedico vede oltre 300 ausiliari; per il ristoro a Chiarino oltre 300 persone giungono dalla provincia di Pesaro; per la distribuzione dei flambeaux sono coinvolti gli abitanti della zona che fanno capo alla chiesa rurale di San Pietro e di San Firmano; 45 addetti ai pulmini e auto di servizio; all'ufficio stampa lavorano circa 15 persone.
Ieri sera l'intero Comitato organizzatore si è riunito per la cosiddetta "simulazione", durante la quale sono state prese le ultime decisioni e verificati orari, logistica, impianti, servizi, accoglienza. Una novità di rilievo riguarderà la disposizione delle persone e delle strutture all'interno dello Stadio: autorità, pellegrini, sacerdoti, coro, pellegrini, la postazione della sala stampa, della sagrestia e la posizione del palco - e quindi dell'altare - avranno importanti e ben visibili modifiche.