Messaggio in diretta telefonica di Papa Francesco al 43° Pellegrinaggio Macerata-Loreto
Mons. Vecerrica: pronto, Santo padre, sono Don Giancarlo Vecerrica. Pronto?
Papa Francesco: pronto, come va, sta bene lei?
Mons. Vecerrica: bene, sto insieme a tanti amici che sono qui e sparsi in tutto il mondo. Sono tanto grato per questa tradizione della Sua telefonata. Pensi che la Sua telefonata arriva a tutto il mondo questa sera.
Papa Francesco: Va bene, io starò vicino a voi, eh!
Mons. Vecerrica: bello! Le poniamo questa domanda Santo Padre sulla speranza: come non sprecare questo dramma che stiamo vivendo nel mondo.
Papa Francesco: sì, io posso rispondere quello che mi viene nel cuore, perché io non sono un genio. Io dirò quello che vivo io a tutti voi. Voi che questa sera siete in cammino, in cammino virtuale, ma in cammino, che è un riflesso della vita, sempre in cammino. E ognuno di noi può domandarsi: ma io cammino in segno di speranza o cammino senza sapere cosa faccio, cammino nella vita o giro giro giro o non so dove vado? La mia vita è in cammino verso l’orizzonte cioè con speranza o la mia vita è una passeggiata che non sa dove va? O la mia vita è nel labirinto che gira e non può uscire avanti? Camminare verso l’orizzonte quella è la speranza. La speranza non delude mai, ma sempre verso l’orizzonte. Ma qual è il segreto per poter camminare bene? Guardare l’orizzonte sì, ma non camminare da soli, camminare con gli altri aiutandoci a vicenda l’uno a l’altro, aiutandosi nel cammino, rimanendo con l’altro e aiutando gli altri. E nei momenti difficili dando speranza, quella speranza che io ho e quando io la perdo un altro mi aiuta a ritrovarla. Cammina oggi caro fratello, cara sorella cammina e cammina, guarda l’orizzonte, la speranza è lì la speranza non delude, cammina. E mi viene in mente quel che ho detto l’altra volta, che diceva S. Agostino: “Canta e cammina”. Se sei capace di cantare è perché hai gioia nel cuore e quando c’è gioia nel cuore si cammina verso la speranza. Che Dio vi benedica tutti. E ora darò la benedizione a voi tutti. Vi benedica Dio onnipotente, il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. La Madonna vi custodisca e per favore pregate per me questa sera, pregate. Che il Signore vi accompagni. Bravi!
Mons. Vecerrica: Grazie Santo Padre! E noi vogliamo imitare la Sua vita che è un cammino. Ci mettiamo in cammino col cuore, con lo spirito e con tutto noi stessi e insieme. Grazie!
Papa Francesco: Avanti, coraggio, grazie!
Mons. Vecerrica: Grazie, Santo Padre, siamo i suoi pellegrini. Grazie!
Papa Francesco: Pregate per me, Grazie!
Mons. Vecerrica: Con tutto il cuore.