Ti riproponiamo alcuni dei messaggi che i pellegrini ci hanno mandato tramite WhatsApp allo stadio di Macerata lo scorso 11 giugno 2016. Questa la domanda semplice che abbiamo lanciato sugli schermi: “Come hai conosciuto il Pellegrinaggio e cosa ti ha spinto a partecipare?”. Ecco alcune risposte!
La notte del pellegrinaggio è il paradigma di tutta la vita: entusiasmo, speranza, fatica, dolori, ma, dentro un popolo che condivide e quando non ce la fai, alzi lo sguardo e ti accorgi che l'unico bisogno che hai è essere amato così come ti ama Dio.
Nazarena, Como
È ormai da tanti anni che partecipo al pellegrinaggio. Ho perso il conto. Quando sono venuto la prima volta è stato su invito della mia fraternità. Adesso partecipo anche senza invito. È diventato un gesto mio, un passo del cammino verso il mio destino. Mancare a questo appuntamento sarebbe come allungare la strada verso il luogo a cui sono stato chiamato quando il Mistero mi ha chiamato alla vita.
Gabriele, Rodano (MI)
A tratti, quando ci sembra di cedere, ci si affida ancora una volta al Signore pregando più intensamente e continuando a percorrere passo dopo passo la nostra strada col cuore pieno di speranza e fiducia.
Roberta, Recanati
Ogni anno sono venuto sempre per ringraziare la Madonna di tutto ciò che ci dona, oggi ringrazio e chiedo di aiutarmi a scegliere il futuro della mia famiglia e di ascoltare le mie paure perché solo a lei le confido.
Luigi, Lanciano (CH)
Vengo perché ho tanto da ringraziare e da chiedere per me e soprattutto per le persone che conosco.
Marzia, Cremona
Questo è il mio secondo pellegrinaggio a Loreto, la mia motivazione la trovo in Maria che mi assiste e mi invita al cammino verso Dio.
Monica, Mantova
Per la piccola Sofia, un grande dono del Signore che dopo appena nove mesi è tornata Angelo in mezzo agli Angeli.
Fabio, Padova
Conosciuto tramite amici, fin da subito con mia moglie ce ne siamo innamorati. Ma era normale visto che il nostro primo incontro è stato ad un pellegrinaggio. E a 19 anni di distanza camminiamo ancora.
Pasquale, Termoli
2° pellegrinaggio dopo l’anno scorso invitata da amici. Non ne conoscevo l’esistenza, vengo per chiedere grazia di conversione di mio marito, che ha abbandonato famiglia e grazia di guarigione fisica di conoscente, Paola, malata terminale.
Elena, Sarginesco (MN)
È come tornare a ringraziare Maria per la sua vicinanza nelle fatiche enormi della vita ed il suo sostegno in famiglia, al lavoro. Lei ti ricentra su Chi ripartire. A noi basta solo l'umiltà di dire SÌ, una volta di più.
Giuseppe, Milano
Torno perché ho bisogno di Qualcuno che ascolti e custodisca ogni sussulto del mio cuore. Non voglio una risposta facile né una "soluzione" ai miei problemi, ma chiedo di poter sempre sentire accanto a me la Presenza di Cristo che mi sostenga.
Lorenzo, Milano
Non ho potuto partecipare perché mi trovo 2 mila km distante, ma i miei pensieri mi portano lì. Chiedo alla Madonna: non ti scordare di me nemmeno ora e ti ringrazio per il Tuo amore.
Iwona, Polonia
Grazie a “L’Imprevisto” che mi ha insegnato che sono unica al mondo!!! Quest'anno faccio anch'io il pellegrinaggio per la prima volta!
Beatrice, Pesaro
Sono contento di partecipare perché voglio incontrare anche io la Madonna di Loreto che mi ha sempre aiutato nei miei viaggi.
Domenico, Montecosaro (MC)
Grazie a questa esperienza sto capendo cosa vuol dire incontrare Cristo nei volti dei propri amici.
Giovanni, Mediglia (MI)
In cammino verso la Madonna per ringraziare dei doni ricevuti, degli amici incontrati e per rivivere la bellezza di questo gesto!
Chiara Veronica e Anna, Como
Sono venuta a sapere del pellegrinaggio grazie ad un carissimo amico e sono stata spinta proprio dal suo modo di raccontare la sua esperienza del pellegrinaggio.
Elisabetta, Banzi (PZ)
Penso che fin quando ce la farò questa marcia accompagnerà il cammino della mia vita futura. Grazie a tutti voi. Grazie Gesù e grazie a Maria!
Lorella, Grottammare